Non si vive di solo mare e relax durante l’estate, o forse sì? 🙂
Se anche siete tra quelle persone che non si muoverebbero dall’ombrellone nemmeno sotto tortura, siamo certi che il calar del sole e il sopraggiungere del languorino serale potrebbero convincervi a spostarvi verso il centro di Roseto per una passeggiata.
Vi suggeriamo quindi una visita alla vicinissima Montepagano, che potete apprezzare di giorno per la storia e la ricchezza dei suoi monumenti e di sera per i panorami che puoi regalarvi.
L’antica frazione di Roseto degli Abruzzi ha goduto di particolare visibilità negli ultimi mesi essendo il paese che ha dato i natali a Gianluca Ginoble vincitore, con il gruppo Il Volo, dello scorso festival di Sanremo. Ma non è certo il motivo principale per cui vi invitiamo a perdervi tra le sue vie e le sue piazzette.
Origini di Montepagano
Le origini del nome derivano dalla fusione delle parole latine mons (monte) e pagus (villaggio sul monte) indicando la sua collocazione sulle colline che fronteggiano Roseto.
Per scoprire la sua storia bisogna andare al Medio Evo. Risalgono infatti all’XI secolo d.C. i primi insediamenti probabilmente costruiti per paura di una possibile invasione dei Turchi.
Cadde successivamente in mano normanna per poi passare, nel XIII secolo allo Stato Pontificio a cui rimase fedele fino al 1798, quando subì cadde nelle mani dei francesi.
Curiosità
Ancora oggi gli abitanti di Montegano (li paga-n-sc) si rivolgono ai Rosetani con il termine “cotaroli” (dal latino quota, ossia lotto). Tale appellativo risale al 1857 quando il Clero della Chiesa Ricettizia prevedendo lo sviluppo della costa sottostante diede in affitto 12 lotti di terreno (corrispondenti alla zona che attualmente va dalla Villa Comunale al bivio per Montepagano) ad altrettanti coloni. Testimonianza di tale avvenimento è presente sull’epigrafe nella sagrestia della chiesa della SS Annunziata di Montepagano.
Cosa Vedere a Montepagano
La chiesa della Santissima Annunziata
La sua costruzione, che risale alla fine del Cinquecento, si deve alla raccolta di numerose offerte di denaro avvenuta nei giorni in cui si vide piangere l’immagine della Madonna.
Porta Borea
La Porta Borea con l’arco ad ogiva è ciò che resta delle imponenti mura medievali del borgo.
Il Campanile dell’antica chiesa di S.Antimo
Il monumento simbolo di Montepagano è però il Campanile, che con i suoi 40 metri, domina la Piazza Centrale.
Il Panorama
Da questa bellissima “terrazza sul mare Adriatico” si godono panorami da togliere il fiato. Dall’intera vallata del Vomano agli Appennini, dai monti della Laga al Gran Sasso d’Italia e alla Maiella, dal faro di Ortona fino alla costa Marchigiana.
Eventi a Montepagano
Borgo DiVino
Giunta quest’anno alla 44esima edizione Borgo DiVino è la più antica mostra dei vini d’Abruzzo.
E se ancora non vi abbiamo convinti…